sabato 27 novembre 2010

Aprire un ristorante


Aprire un ristorante

Salve dottore,
sono di Foggia ed insieme a mio marito abbiamo intenzione di aprire un ristorante. Vorrei sapere cosa dobbiamo fare per aprire questo ristorante cioè le basi (autorizzazioni, attestati) e poi come dobbiamo muoverci. Ringrazio anticipatamente.

Gentile  Signora,

per Lei che vuole aprire un ristorante, deve frequentare un corso riguardante l’attività di somministrazione di alimenti e bevande detto anche corso SPAB. Questi corsi si effettuano nelle associazioni di categoria come Confesercenti, Confcommercio, ecc.

Per aprire un ristorante è necessaria la D.I.A. sanitaria ovvero la domanda di inizio attività. Tale domanda viene presentata all’ASL unita dalla relazione tecnico descrittiva. Non occorre più             l’iscrizione al REC.
Occorre comunque richiedere la licenza tipo A per ristoranti al Comune. La licenza è stata liberalizzata con il decreto Bersani; ma si informi se nella zona dove vuole aprire la Sua attività  non ci sono ostacoli.
Le metto a disposizione la mia consulenza per seguirla passo passo nel suo progetto.

Cordiali saluti
Dott. Emiliano Niro   Tecnologo Alimentare
Cell: 340.4160098    Email: Infoemilianoniro@libero.it

mercoledì 24 novembre 2010

COMUNICATO PER GLI OPERATORI DELLA FILIERA DELL' OLIO DOP "DAUNO".

CAMPAGNA OLEARIA 2010/2011


Gli olivicoltori interessati al rilascio delle ATTESTAZIONI di conformità per la denominazione DOP “DAUNO” dell’ olio extravergine di oliva, devono comunicare obbligatoriamente alle CCIAA di Foggia:

-         la data di inizio raccolta;

-         la data di inizio molitura ed il frantoio designato;


-         la produzione complessiva di olive raccolte durante la campagna, comprese quelle non conferite, per ogni oliveto iscritto alla filiera.


In mancanza di questa documentazione, la Camera di Commercio, in qualità di organismo di controllo della filiera, non potrà rilasciare le autorizzazioni al confezionamento di olio extravergine di oliva DOP “Dauno”, per le partite di olio provenienti da produzioni di olive non adeguatamente documentate.
Per ulteriori informazioni: 340.4160098  

sabato 13 novembre 2010

Olio di oliva amaro e piccante. Caratteristica positiva o negativa?


Ho letto che il sapore leggermente amaro e piccante va considerato una caratteristica positiva di un olio extra vergine. E’ vero? Fino ad oggi ho giudicato negativamente un olio amaro e piccante. Ho sempre sbagliato?


Salve,
in effetti HA fatto male a considerare come “difetti” le sanzioni di amaro e piccante all’ assaggio. Queste sensazioni sono dovute alla presenza di composti fenolici, antiossidanti naturali che proteggono l’ olio durante la conservazione. Tali composti svolgono anche una importantissima azione in vivo, proteggendo le nostre cellule dall’ invecchiamento e dallo stress ossidativo.
Contrastano, infatti, i radicali liberi, che accelerano il processo di invecchiamento cellulare.
Al contrario di quello che comunemente si crede, quindi, il fatto che l’ olio leggermente amaro e piccante (“pizzica in gola”) è una caratteristica positiva associata ai benefici per la salute umana.

Cordiali saluti
Dott. Emiliano Niro  Tecnologo Alimentare
Cell: 340.4160098    Email: Infoemilianoniro@libero.it