giovedì 17 febbraio 2011

Poche norme per una maggiore sicurezza




Poche norme per una maggiore sicurezza

Molto spesso i cibi possono causare disturbi intestinali; ciò è dovuto alla presenza di batteri patogeni o delle loro tossine. Succede, per fortuna di rado, che questi disturbi possono essere gravi, in particolar modo se riguardano bambini, anziani, convalescenti. E’ importante, perciò, fare di tutto per prevenire queste situazioni, seguendo delle semplici regole nella preparazione dei cibi:

-         cuocere attentamente il cibo
molti cibi, come ad esempio le uova, le carni, il latte, sono facilmente contaminati da batteri. Un’ accurata cottura riesce a distruggerli;

-         se possibile, mangiare i cibi subito dopo la cottura
è proprio nella fare di raffreddamento che si creano le condizioni più favorevoli alla crescita e moltiplicazione dei batteri;

-    attenzione alla conservazione
i cibi non consumati subito dopo la cottura vanno conservati in frigo a temperature di circa 4°C. Inoltre, se le quantità sono grandi, è preferibile dividere il cibo in contenitori più piccoli. La fase di raffreddamento durerà di meno, ed i batteri non avranno il tempo di moltiplicarsi;

-         i cibi conservati, prima di essere consumati, vanno riscaldati con cura
è importante che quando riscaldiamo un cibo cotto in precedenza, questo raggiunga una temperatura superiore ai 70°C in tutte le sue parti;

-         i cibi cotti non devono venire in contatto con i cibi crudi
può accadere che i cibi crudi, per la presenza di batteri, contaminano i cibi cotti con i quali vengono in contatto. E’ bene non utilizzare gli stessi utensili e gli stessi piani di lavoro per i cibi cotti, se sono già stati usati per cibi crudi e non accuratamente lavati;

-    un’ attenzione particolare meritano le uova
le uova crude possono essere contaminate dalla “ Salmonella”, è perciò consigliabile l’utilizzo di uova provenienti da allevamenti controllati.

Autore dell’articolo
    
      Dott. Emiliano Niro

    Tecnologo Alimentare Foggia

     Infoemilianoniro@libero.it







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