mercoledì 27 luglio 2011

Programma di SVILUPPO RURALE della Regione Puglia 2007/2013.


Programma di SVILUPPO RURALE della Regione Puglia 2007/2013.
Asse III- Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale.
Misura 311. Diversificazione in attività non agricole: Azioni due e tre.

Bando pubblico.

Fino al 15 settembre 2011 sarà possibile presentare le domande relative ai bandi con la misura 311.
L’azione due riguarda gli investimenti funzionali per la fornitura di servizi educativi e didattici alla popolazione, con particolare riferimento a quella scolare e studentesca e in sinergia con il sistema nazionale di formazione;
l’azione tre riguarda gli investimenti funzionali alla fornitura di servizi socio-sanitari a vantaggio delle fasce deboli della popolazione.
L’azione due mira  principalmente alla nascita di masserie didattiche.
L’azione tre, invece, le fattorie sociali.
Che cos’è una fattoria sociale?
Una fattoria sociale è un’impresa che svolge l’attività produttiva agricola in modo integrato con l’ offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi ed occupazionali a vantaggio di soggetti deboli. Per fattoria sociale deve intendersi principalmente la realizzazione di beni e servizi atti ad educare i bambini ed i giovani ad osservare e rispettare la natura per i processi biologici che la animano essenziali per le produzioni agricole. Inoltre, una fattoria sociale, deve realizzare attività terapeutico-riabilitativa e di socializzazione.
La fattoria sociale dovrà possedere un’ambiente coperto e attrezzato per l’accoglienza e l’intrattenimento dei fruitori, una o più aree di coltivazioni (serre,orto,frutteto,etc), ovvero allestite di allevamento di animali tipici della stessa azienda. Il tutto dovrà essere realizzato tenendo conto delle problematiche e delle esigenze degli ospiti (accessibilità, dimensioni, ecc). Tutte le attività svolte devono essere esercitate nel rispetto della normativa vigente in materia di igiene e sicurezza, pertanto dovranno essere predisposti tutti quegli investimenti che possono ridurre i rischi aziendali (contatto con fitofarmaci, concimi, pozzi, corsi d’acqua,etc) per rendere più agevoli e sicure le visite e le permanenze nell’azienda per lo svolgimento delle attività.
La fattoria sociale non potrà in alcun modo ospitare strutture e servizi sanitari di cui al Regolamento Regionale n.4/2007 e s.m.i.

Qual è l’obbiettivo e la finalità del citato bando?

La finalità del bando è quella di promuovere e incentivare interventi di diversificazione delle attività esercitate presso le imprese agricole, al fine di favorire la creazione di nuove fonti di reddito e occupazione, valorizzando il ruolo multifunzionale delle aziende, per contrastare la diminuzione di competitività del settore agricolo e il conseguente abbandono delle attività.
Tale finalità è perseguita attraverso i seguenti obiettivi operativi:
-         qualificare e accrescere l’offerta di attività didattiche ricreative;
-         qualificare e accrescere l’ offerta di attività socio-assistenziali.

Qual è la localizzazione degli interventi?

Gli interventi devono ricadere nei vari comuni:Apricena,Chieuti,Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, San Severo,Serracapriola e Torremaggiore.
Nel caso in cui la superficie aziendale condotta ricada in Comuni diversi e non afferenti allo stesso Gal, la domanda di aiuto dovrà essere presentata al Gal nel quale ricade la maggior parte della superficie agricola totale (SAT) a prescindere dell’ ubicazione degli immobili oggetto di intervento. Nel caso in cui la superficie aziendale condotta (SAT) ricada prevalentemente in Comuni appartenenti ad un Gal,la domanda di aiuto dovrà essere presentata al Gal nel cui ambito territoriale sono ubicati gli immobili.

Chi sono i soggetti beneficiari?

I soggetti beneficiari delle azioni 2 e 3 della Misura 311 sono gli imprenditori agricoli in forma singola o associata.
I giovani agricoltori che hanno già presentato, nell’ ambito del Pacchetto Giovani, domanda ammessa a benefici a valere sulle predette azioni della Misura 311, non possono partecipare al presente bando.

Quali sono le spese ammissibili?

Azione 2: nel rispetto della Legge Regionale 26 Febbraio 2008,n.2 sarà possibile effettuare:
-         l’ ammodernamento, con opportuni interventi di adeguamento e ristrutturazione, dei locali preesistenti. Ivi compresi modesti ampliamenti;
-         l’ acquisto di attrezzature per la fornitura di servizi educativi e didattici, nonché l’ acquisto di arredi e di attrezzatura informatica.

Azione 3: a seconda della tipologia di percorso e dei target individuati per i destinatari finali si potrà fare riferimento alla Legge Regionale del 10 Luglio 2006 n.19 e al Reg.Regionale del 18/01/2007 n.4 e sarà possibile effettuare:
-         l’ammodernamento,con interventi di adeguamento e ristrutturazione,dei locali preesistenti ivi compresi modesti ampliamenti;
-         l’acquisto di attrezzature per la fornitura dei servizi socio sanitari, nonché l’ acquisto di arredi e di attrezzatura informatica.
I modesti ampliamenti sono limitati ai vani tecnici e a quelli adibiti a servizi. Preciso che:
l’acquisto dei beni deve essere sempre comprovato da fatture o da altri documenti aventi forza probante equivalente.

A quanto ammonta l’intervento dell’ aiuto?

- per l’ azione 2,pari a Euro 100.000,00;
- per l’ azione 3, pari a Euro150.000,00.

Per la Misura 311 e per l’implementazione delle relative domande:

Dott. Emiliano Niro

Mobile: 340.4160098

E-mail:Infoemilianoniro@libero.it.



 

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